“Dietro lo specchio” per la stagione del Teatro Stabile di Bolzano, sezione “Altri percorsi / Giovani”

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DIETRO LO SPECCHIO (I BELIEVE IN PERFECTION): GLI “ALTRI PERCORSI / GIOVANI” AFFRONTANO IL TEMA DELL’ANORESSIA

Quarto appuntamento della rassegna “Altri Percorsi / Giovani”

in scena nel Teatro Studio del Teatro Comunale di Bolzano

sabato 27 marzo alle ore 20.30

“Dietro lo specchio (I believe in perfection)” affronta senza stereotipi il tema dell’anoressia.

Scritto e diretto da Elena Marino e interpretato da Barbara Fingerle, Silvia Furlan e Flora Sarrubbo della Compagnia Teatrincorso Spazio 14 di Trento, lo spettacolo parla di quell’entità quasi divinizzata che nel mondo del web viene chiamata “ANA”.
In una notte come tante, un corpo  si muove vorticosamente in uno spazio vuoto fino allo stordimento, fino alla debolezza estrema che abbandona il corpo nelle mani degli altri, alla ricerca di un’ultima, estrema forma di comunicazione…
Il corpo e lo spazio quindi, le parole dette o non dette capaci di condannare o liberare un’esistenza dal senso d’angoscia e da quello di inadeguatezza. In altre parole, lo spettacolo mette in scena un’ipotetica scomparsa dietro uno specchio che rimanda solo le immagini che gli altri vogliono vedere. E lo fa traducendo in immagini forti ed emozionanti il desiderio e l’impossibilità di comunicare, l’amarezza e la bellezza, il dolore, la voglia di combattere…
Un linguaggio doloroso che riguarda tutti e che in alcuni casi prende di mira il cibo. Ma non si tratta di fame o non fame: è l’impossibilità di essere se stessi che può condurre un essere umano a scegliere, pur non volendo, l’annullamento. Non a caso, nello spettacolo la parola anoressia non viene mai citata.
“Non abbiamo biografie da illustrare, né tesi da esporre”, affermano  le attrici di Spazio 14, “solo esperienze da ripercorrere, sequenze di distrazione quotidiana da rallentare per guardarle meglio, meccanismi di difesa e offesa da estrapolare per osservarli sotto un’altra luce, per renderci conto di cosa si tratta. Abbiamo nello stomaco emozioni e sensazioni che chiedono di essere prese in considerazione, di essere messe sul tavolo. . . Come il cibo.” L’essere umano non rinuncia mai a comunicare, anche se a volte non ricorre alle parole. 

I biglietti sono in vendita presso la cassa del Teatro Comunale (tel. 0471 053800; mart. – ven. 10 – 13 e 15 – 19; sabato 10 – 13;) il giorno di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione. Sono inoltre acquistabili presso la cassa del  Teatro Cristallo (tel 0471 067822; orari: lun. – ven. 17.30 – 19.30; giov. 10 – 12 ).
Online sul sito
www.vipticket.it

Ricordiamo inoltre che gli abbonati alla Stagione "La Grande Prosa" possono utilizzare i loro buoni omaggio anche per la visione degli spettacoli della rassegna "Altri Percorsi / Giovani".Info: Teatro Stabile di Bolzano, tel. 0471301566  www.teatro-bolzano.it 

Durata: 60 min. atto unico